Lavoro da casa: dove vai se il brand non ce l’hai?

Questo articolo ti mettera in luce un aspetto che a moltissimi sfugge e non sanno neanche cosa significhi avere un brand e di quanto sia importante compiere alcune azioni in funzione del brand per fare in modo di avere un lavoro da casa che ti consenta di guadagnare degnamente.

Ti consiglio di prendere dimestichezza con questa parola. Se impari a muoverti online in funzione del brand allora puoi anche aspettarti di lavorare da casa con successo, e che una volta creato, lavori per te giorno e notte, riuscendo a farti fare vendite automatiche nel lungo periodo.

Sicuramente starai pensando che il brand lo possono sviluppare solo le grandi aziende, le multinazionali che si sono create un nome a livello mondiale.

Nomi come la Gilette, Starbucks, Ford, Johnson&Johnson, hanno tutte un brand inossidabile che dura da decine di anni.

In casa nostra abbiamo la Ferrari, la Ducati, Armani, Ferrero, Mulino Bianco ecc.

Cosa centri tu, che potresti essere uno studente, una casalinga, un lavoratore part time, un disoccupato o commerciante con il brand delle grandi aziende? Continua a leggere per sapere come usare il brand per lavorare da casa ed ottenere delle soddisfazioni.

Ma la domanda ora è questa: avere un brand o avere una marchio è la stessa cosa?

Un marchio innanzitutto è la somma del logo e del simbolo. Ciò significa che il marchio è dato dalla scritta dell’azienda e dal suo simbolo. Ecco ad esempio questo è il marchio della famosa Levi’s.

lavoro da casa brand

Il marchio e il brand (ormai inteso come marca) sono due cose differenti ma correlate. Infatti il brand può contenere il marchio.

Il marchio viene identificato oggettivamente, il brand è intangibile.

Ti riassumo brevemente cosa significa avere un brand. Leggi questi punti e incomincia a pensare come tu puoi essere “brandizzato” per avere dei grossi vantaggi sul tuo mercato di riferimento.

Il brand ha:

  1. l’elemento grafico che lo contraddistingue, e quindi può essere il marchio (scritta + simbolo)
  2. un proprio vissuto, una storia unica. Ogni azienda ha avuto un proprio inizio, una proipria missione, un proprio modo di operare, ha dovuto affrontare sfide, ha vissuto situazioni di trionfi e di insuccessi, ha dei valori morali che segue sempre.
  3. influenza sulla vita dei consumatori. L’azienda è entrata nella vita del consumatore e in qualche modo ha cambiato positivamente la qualità della loro vita.
  4. un database di successi. L”azienda brandizzata si è data da fare ogni giorno per raggiungere gli obiettivi graduali prefissati. Ogni taguardo è un successo per l’azienda. E il successo aziendale è frutto della soddisfazione del clienti.
  5. notorietà. E’ sulla bocca di tante persone. Il brand aziendale è sempre presente nel linguaggio del consumatore , ne parlano positivamente e l’immagine aziendale è garanzia di sicurezza.

Dalla sicurezza nasce il processo decisionale dell’acquirente. A molte sfugge ma le persone acquistano perchè valutano inconsciamente in una frazione di secondo se l’acquisto presenta dei rischi oppure no.

Ora non ti sto a spiegare quanti e quali rischi siano, l’ho trattato all’interno di uno dei miei ebook in maniera esaustiva. Avere un brand significa ridurre al minimo questi rischi.

La sua reputazione nel mondo online è positiva. Ha tantissimi feedback positivi e ha clienti contenti in ogni parte del web. Non ha clienti, ma ha dei fan. Ciò implica un coinvolgimento emoticvo suoeriore all’essere un semolice cliente.

L’azienda brandizzata comunica le aspettative dei suoi clienti e come riesce a soddisfarle. Ogni cliente ha un desiderio da soddisfare, e il brand una volta intercettato questo desiderio, ha creatro un prodotto di qualità che rispecchi le esigenze del cliente.

I risultati numerici ottenuti. Il brand ha uno storico. Nel corso del tempo ha “agito” ed avrà ottenuto riscontri termini numerici. Ad esempio può aver ottenuto un tot. di vendite, un tot. di riconoscimenti, un tot. di recensioni, un tot. di fatturato, un aumento percentuale di qualche parametro. Il brand lo comunica apertamente. I numeri consolidano subito la propria “forza”.

Il brand si è posizionato sul mercato. Occupa una parte del mercato dove è impossiblie venite scalzati. Il brand è indelebile nel pensiero della propria nicchia di mercato.

L’azienda brandizzata viene percepita dal cliente in una determinata maniera, tenendo conto del messaggio chiato e conciso comunicato dall’azienda. Il consumatore è spesso trasportato dalle emozioni positive che riesce a trasmettere il brand.

L’azienda oltre al brand sviluppa anche la brand identity.

Che differenza c’è?

La brand identity sono tutte le azioni, tutti gli elementi grafici, tutti i messaggi veicolati, tutti i componenti dell’azienda che rispecchiano una determinata filosofia. Per cui è bene far interagire questi elementi con dei valori unici che l’azienda deve trasmettere. L’azienda si preoccupa di essere coerente, e questa coerenza deve venire riflessa esternamente, e facilmente riconoscibile dai potenziali clienti.

Quindi l’azienda potrebbe avere una brand identity che comunichi “facilità d’uso”, “risparmio di tempo” “prodotto artigianale” ,”innovazione” “libertà creativa” ecc.

lavoro da casa brandUn esempio di libertà creativa può essere quella della Apple. Quando esce un prodotto Apple si verificano grandi code fuori dai punti vendita. La apple è un’azienda che produce dispositivi multimediali. Ce ne sono migliaia di aziende che lo fanno. ma solo Apple effettua vendite da capogiro, ridicolizzando la concorrenza. Apple con la sua mela morsicata, e dapprima riempita con i colori dellarcobaleno non in ordine  rappresenta l’innovazione, la libertà di pensare fuori dagli schemi, essere anticonformisti. Questi sono gli elementi che fanno sì che Apple abbia tantissimi clienti in tutto il mondo e milioni di fan.

Viene comunicata la motivazione per cui è stata creata l’azienda. Spesso viene affiancata a valori morali e alla sua filosofia.

Ora che sai come opera un’azienda brandizzata è il tuo turno.

COME DIVENTARE UN BRAND ANCHE SE SEI UN PERFETTO SCONOSCIUTO

Rileggiti ogni punto che ti ho elencato sopra, prendi un foglio e comincia a scrivere come TU puoi attuare il tuo brand. Per ogni punto pensa a come addattarlo a te stesso e al tuo business.

Il tuo brand è fondamentale per avere ritorni economici sempre più rilevanti. Se loc fai bene riuscirai a fatturare in automatico e costantemente.

Secondo D. Acker il brand è definibile in questo concetto:

esso è rappresentato da un insieme di attività (o anche passività) collegate ad un segno distintivo (marchio) che si aggiungono al valore generato dal prodotto o servizio offerto.

Il valore di un brand si può cercare di definire in base a quanto sono rilevanti questi fattori.

quanto è conosciuta (brand awareness)

quanto più è distintiva, cioè ha caratteri di originalità  (brand identity)

quanto è collegata con altre realtà simili in chiave semantica (la vicinanza a determinate cose, parole, attività)

Quanto qualità e soddisfazione è in grado di produrre nel cliente (valore percepito)

Quanto è in grado di fidelizzare i clienti.

Ora per ogni elemento vediamo le domande chiave per ognuna che tu stesso dovrai farti per creare il tuo brand.

Qual’è il tuo livello di notorietà?

Se è basso acquisisci traffico, posta tutti i giorni sui social network, frequenta community, crea video, fai advertising, lascia commenti sui blog del tuo settore ecc.

Quanto sei origininale, inconfondibile e riconoscibile?

Qui si parla di posizionamento. Dovrai posizionarti in maniera unica. In uno dei miei ebook ho riportato uno script da utilizzare per creare il tuo messaggio distintivo in pochi minuti. Molte persone non sanno nepure cos’è il posizionamento e troppe persone non riescono a trovare il corretto poszionamento neanche dopo diversi mesi. Prima centri il tuo posizionamento e prima guadagnerai denaro. Se non hai un corretto posizionamento verrai schiacciato da persone o aziende del tuo stesso settore che sono già sul mercato da anni e le tue azioni di marketing non faranno presa nella testa dei potenziali clienti.  Sarai l’uomo invisibile!

Quante associazioni evoca il tuo nome? A quali siti/aziende, influencer, gruppi di interesse viene collegato il tuo brand? Più avrai un alto numero di collegamenti e meglio sarà per il tuo brand.

Ottieni diverse fonti di traffico. Crea contenuti e distribuiscili su tutto il web. I tuoi articoli devono girare in ogni parte del web in cui i tuoi argomenti sono vorrelati a quelli trattati da …

Utilizza portali tematici, visita e commenta altri blog, fai parte di community di nicchia, partecipa ai social bookmark, posta i tuopi contenuti sul tuo profilo social con una buona frequenza, acquisisci traffico a pagamento, cerca di raggiungfere persone influenti nel tuo settore.

Quanto impatto positivo hai nella vita del cliente? quale soddisfazione in loro sei in grado di dargli?

Per farlo dovrai intervenitre su due cose. Il tuo prodotto dovrà essere qualitativamente almeno di buon livello. puoi avere un marketing stellare ma se se poi il cliente dopo aver acquistato il tuo prodotto non rimane soddisfatto il tuo brand incomincerà a vacillare, per cui nel medio e lungo periodo la conseguenza è che stai attivando ben 2 dei 5 rischi che valuta un potenziale cliente e che un brand efficace  dovrebbe ridurre al minimo.

L’altro aspetto su cui dovrai porre la tua attenzione è la tua promessa.

Il brand promette al suo cliente di ottenere un deterimanto rislutato dopo avere uscufruito del suo prodotto servzio. Quanto una promessa è forte e viene mantenuta al 100 % più il tuo brand e il tuo business prende la strada verso la ricchezza.

Quanto sono fedeli i clienti del brand? Quanti acquisti ripetuti hanno effettuato presso di te? Quanti ne stanno parlando bene alla loro conoscenze in un lasso di tempo ampio? Chi sostiene il tuo brand così tanto da diventare un tuo promotore dei tuoi servizi/prodotti?

In questo caso il miglior modo per avere clienti fidelizzati è attraverso l’invio di email ai tuoi clienti che coprano ampi periodi. Una volta acquisito il ciente potrebbe comprare da te a vita. Avendo già acquistato da te è molto probabile che ad ogni promozione, sconto, offerta specifica essi accolgano molto bene tali offerte. Grazie all’email marketing potrebbe bastarti prendere una mezz’ora del tuo tempo per elaborare il tuo messaggio e la relativa offerta per vedere il tuo conto paypal (o altra piattaforma) ricevere notifiche che hai già ricevuto dei pagamenti dai clienti.

 

La creazione del brand non è solo per grandi aziende, ma al contrario, è l’unica strategia che permette a persone comuni, senza badget per investimenti pubblicitari, senza canali di distribuzione capillare, senza godere di grossa fama, di ritagliarsi il suo mercato e avere un business che sia eccellente e durevole.

Ora quello che dovrai fare è costruire il tuo brand tenendo presente questi concetti:

  • Diventa il primo nella mente del cliente. Uno dei principi fondamentali è quello di essere presente nei pensieri della persona quando si attribuisce qualcosa. Hai presente quando ad una determinata cosa si assoicia la marca?

Se dici pasta la prima cosa che ti viene fuori senza pensarci molto probabilmente è la Barilla. Essa è bene radicata nella testa del cliente perchè senza pensarci sopra per un pò di tempo egli assocerà la parola pasta con la parola barilla.

C’è spazio per qualcun’altro nei pensieri del consumatore?

Probabilmente ci saranno altre marche di pasta che succesivamente gli verranno in mente, ma lda un pintio di vista decisionale per l’utente la Barilla è la pasta da acquistare.

Il brand numero 1 si trova nel processo mentale ottimale. Il brand può venire evocato secondo 4 modalità, in ordine di efficacia:

inesistente >>> ricordo stimolato >>> ricordo spontaneo >>> in cima alla mente

Quindi il 4° stadio è quello a cui dovresti sempre puntare.

Ci sono tante altre marche che producono ottima pasta, ma ha un appeal molto minore. La Barilla si è posizionata come prima scelta, e le altre, per il potenzilale cliente, sono molto marginali.

Essere primi significa avere il brand efficace che ti porterà ad un sacco di vendite. Il secondo, il terzo e il quarto si dovranno accontentare delle briciole. E’ così che funziona il mercato.

lavorare da casa primo brand

Fai in modo di essere sempre il primo nella testa dei potenziali clienti.

Il primo si ritroverà solo una sacco di vantaggi, il secondo si vedrà eternamante a inseguire il primo, e il terzo (che seppure su un ipotetico podio) è già virtualmente fuori dai giochi e si accaparrerà quel poco che rimane dei clienti che non hanno acquistato dal primo e dal secondo.

Quindi se oramai non riesci ad essere il primo?  Trova una porzione di mercato poco occupata e dominala. Studia una nicchia rilevante e affine e diventa il leader.

Dovrai creare il terreno fertile per erigere il tuo brand inossidabile.

Diventare leader va pianificato in precedenza, prima di buttarti nella grande giungla di internet. Dovrai prima eseguire dei passi necessari per diventare il leader di una nicchia. Dovrai valutare una serie di cose, trovare un posizionamento da leader e avere per le mani un prodotto che la nicchia non veda l’ora di acquistare per generare entrate di denaro costanti nel tempo. Se domini la tua nicchia il problema di non avere abbastanza denaro per arrivare alla fine del mese sarà cancellato per sempre. Quando sei il numero 1 nella mente della nicchia avrai solo effetti positivi e ti produrrà un effetto a catena che si ripercuoterà positivamente sul rafforzamento del tuo brand e sul tuo portafogli.

Troppo difficile? E’ un processo si tratta solo di sapere come fare un’indagine di mercato, trovare le migliore nicchie ad alto potenziale, comunicare il tuo posizionamento e comercializzare un prodotto o un servizio che in base a delle precedenti valutazioni, ti permetterà di servire la tua nicchia e fare affari costantemente.

Se trovi complesso riuscire a fare ciò e non riesci a farlo da solo puoi avvalerti di questa risorsa apposita. Clicca sull’ebook qui sotto per saperne di più:

ebook nicchia redditizia

Una volta che hai la completa attenzione della tua nicchia ti dovrai solo preoccuparti di quanto vuoi guadagnare. Decidi tu cosa fare e quanto vuoi fatturare.

Primeggiare ti farà fare il salto di qualità e fare un sacco di clienti. Tornando all’esempio della Barilla è il brand riguardo alla pasta più noto d’Italia.

Essere primi significa essere migliori? La Barilla è la pasta migliore? Non sempre, anzi direi che sono poche le volte in cui l’azienda leader è qualitativamente la migliore! Secondo l’associazione dei consumatori a livello qualitativo troviamo davanti alla Barilla la Voiello e la De Cecco, e altre ancora. (Non a caso la stessa Barilla  ha recentemente acquisito la Voiello, andando a prendersi ulteriori quote di mercato).

Ma come mai la Barilla ha avuto una  così gran presa nella testa degli italiani?

Perchè ha saputo associare il suo marchio con il concetto di famiglia unita evocato dalla parola chiave “casa”. Questo slogan è entrato in ogni casa dove vi era un televisore che trasmetteva la loro pubblicità.

Dove c’è Barilla c’è casa. Questo ha fatto sì che la Barilla fosse la pasta della famiglia, unita sotto uno stesso tetto. Ha evocato il legame della famiglia per farne un brand. Questo è un messaggio chiaro che è entrato nella testa degli italiani.

Il segreto è riuscire ad accostare il tuo brand ad una specifica parola o gruppi di parole.

lavorare a casa col brand

Se ad esempio pronuncio Redbull a cosa la accosti subito? Agli Energy drink.

Se dico hamburger a cosa lo associ? A Mc’Donald

Se pensi alle lamette da barba chi ti viene in mente? Gillette.

Un brand è efficace quando si crea un collegamento istantaneo con una specifica parola.

  • Un altro concetto chiave che dovrai assolutamente fare tuo è quello di riuscire a comunicare la tua specializzazione, con un messaggio chiaro e diretto. Non aver paura di dire al mondo in cosa sei realmente bravo a fare, dillo senza girarci attorno, e sii orgoglioso della tua specializzazione.

“Ma io non sono esperto in nulla, non sono specializzato in niente, come faccio?” Scommetto che questo è il pensiero che ti sta balenando in testa. Levatelo dalla testa. Ognuno di noi è specializzato, ma in pochi ne sono reamente consapevoli, devi solo tirarla fuori. Se non l’hai ancora fatto  leggiti il report gratuito “nicchie di mercato le fondamenta del tuo business”  e vedrai come è semplice ritrovarsi specializzati.

Il tuo messaggio non deve mai cambiare, ripetilo al mondo intero fino alla nausea!

Non puoi comunicare un certo messaggio ora, e domani comunicarne un’altro, e tra un pò di tempo un’altro ancora. Non puoi permetterti di avere un messaggio debole. La tua specializzazione è una soltanto, e va comunicata costantemente nel tempo. Nel tuo pubblico non si devono creare dubbi o ambiguità.

Dovrai mirare al giusto bersaglio, sparare le tue cartucce una dietro l’altra, colpendo l’obiettivo con lo stesso tipo di munizioni. Spero di averti reso l’idea. Si tratta di avere focus!

In Italia uno dei massimi esperti di come creare un brand e di come posizionarlo sul mercato  è Marco De Veglia.

Già intorno al 2005 trattava questo importante argomento che qui in Italia ancora era poco diffuso e compreso, mentre in altre realtà internazionali la creazione del brand era già considerata come condizione necessaria per crearsi guadagni sul web.

In questi due video gratuiti di Marco De Veglia potrai capire come una qualsiasi persona comune (o anche piccola azienda) possa crearsi un brand inattaccabile applicando dei principi molto efficaci.

<<<Guarda i video sul brand positioning>>>

Spero che ora avrai capito l’importanza del brand. E’ la tua arma migliore per sbaragliare la concorrenza e vincere nel mondo del web.

P.S. Che ne dici di contraccambiare il mio impegno per scrivere questo post condividendo questo stesso articolo?

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